Un altro Amico ci lascia

 

A distanza di poco più di un mese dal professor Giuseppe Basso (scomparso di Covid il 16 febbraio all’età di 73 anni), la Clinica di Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Padova perde un altro dei suoi «storici» pilastri. Nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 marzo, è infatti venuto a mancare, all’ età di 79 anni. per un brutto male contro il quale lottava da tempo, anche il professor Modesto Ottaviano Carli ossia colui che, dal 2005 al 2011, ha diretto il reparto della Clinica di Oncoematologia Pediatrica dell’ Azienda Ospedaliera di Padova dedicato ai bambini affetti da tumore, prima di lasciarne la guida allo stesso Basso.     Già “Studente” e Professore Ordinario di Pediatria dell’Università di Padova, il Professor Tino Carli è stato tra i primissimi collaboratori del Professor Luigi Zanesco quando, agli inizi degli anni settanta, venne aperto a Padova, in Pediatria, il Centro Leucemie Infantili, divenuto poi nel 1982 il reparto di Onco-Ematologia Pediatrica del Dipartimento di Pediatria.   Grazie alla sua passione, alla preparazione culturale, alla professionalità e dedizione umana fu capace di contaminare di entusiasmo per la nuova avventura che si stava realizzando – la cura di tumori dai quali fino alla metà degli anni ottanta sembrava non esserci scampo – molti illustri colleghi creando così un’équipe medica tra le più qualificate in Europa.  Il modello operativo da lui fondato a Padova, è stato poi fatto proprio da tanti altri reparti di onco-ematologia pediatrica italiani ed europei.
Modesto Carli è stato il fondatore del gruppo italiano di studi sui sarcomi pediatrici e quindi di quello europeo, acquisendo un profilo di scienziato clinico di levatura internazionale. Da sempre distintosi per l’umanità con cui accoglieva i malati e le loro famiglie tanto da poter veramente dire che la sua vita sia stata dedicata agli altri mise tra le altre cose per anni a disposizione le sue competenze di medico anche per visitare pazienti nelle mense dei poveri di Padova. Già vice presidente dell’ AIL aveva ricoperto inoltre, passando poi il testimone sempre a Basso, pure il ruolo di presidente della Fondazione Città della Speranza, cioè la onlus che, dal 1994, si occupa della raccolta fondi per sostenere la ricerca contro i tumori pediatrici ed alla quale oltre che all’ AIL  da diversi anni sono dirette la maggior parte delle donazioni dei Petrarchi con i quali sia il Dott. Carli che il Dott. Basso hanno sempre intrattenuto dei solidi legami di rispetto e di amicizia.  Era costante infatti la loro presenza nelle più importanti “riunioni conviviali” del gruppo, durante le quali non mancavano di ricordare con gioia e soddisfazione gli importanti traguardi raggiunti dalla Fondazione Città della Speranza e dall’ AIL nella lotta a gravi malattie contro le quali sino a qualche anno fa sembravano non esserci armi adeguate. Oltre che in tutti quelli che lo conoscevano e lo stimavano il Professor Carli lascia soprattutto un grande vuoto nella sua meravigliosa famiglia, composta di tre figli e cinque nipoti, costruita assieme alla sua amata moglie “Bichi”, con la quale ha condiviso una vita prima di andarsene qualche anno fa . A loro vanno le più sentite condoglianze un affettuoso ricordo ed un grande abbraccio da parte di tutti i Petrarchi.carli carli-basso tino stilton-2 dscf8440

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *